mercoledì 3 settembre 2014

Edit: prima di lasciarvi alla recensione, vorrei precisare che 3 delle matite Artists (tutte, tranne la Burnt Rose), usate nell'esempio, sono della vecchia serie. Ho comprato, ora, tutta la gamma della nuova serie e gli stessi colori risultano un po' diversi, sia per tonalità, che per consistenza. 
Devo dire che, ora, le Artists  e le Studio sono molto più simili, anche se queste ultime, avendo la mina più sottile, sono sempre l'ideale per i dettagli, come già vi avevo accennato. :)


Salve a tutti!
Ritorno dopo un po' con il mio vecchio blog.
Sto testando un po' Tumblr, ma credo che alla fine aprirò un blog su Wordpress, che è sicuramente la piattaforma migliore. Devo trovare il tempo, piuttosto. X°D

In ogni caso, non vogliatemene, ma riporterò direttamente quello che ho scritto su Tumblr.

"Oggi ho deciso di parlare delle matite Derwent, che uso da diversi anni, ma che ultimamente sto riscoprendo ed amando nuovamente.
Personalmente, ho provato diverse serie della “casa” Derwent (Graphitint, Inktense, Watercolour, Studio, Artists, Drawing, Graphitone), ma per oggi mi soffermerò sulle Derwent Artists e quelle Studio

Le Artists, sono state le prime matite create dalla Derwent. Hanno una gamma di 120 tonalità (la più vasta, tra tutte le serie Derwent, al momento), una mina spessa 4mm e una consistenza leggermente cerosa.
Sono l’ideale per creare sfumature e sovrapporre più strati di colore.
Io le uso soprattutto per creare delle leggere ombre, dopo la stesura dell’acquerello. 

Le Studio, invece, hanno una mina sottile (3,4 mm) e sono l’ideale per i dettagli. Io le uso spesso per fare i contorni dei disegni, sempre dopo aver passato l’acquerello.

Comunque, vi mostro subito un esempio della stesura di questi colori.




Ho usato 4 campioni di colori, di cui potete leggere nome e numero identificativi.

Nella prima riga, ci sono i colori puri. 

Nella seconda e terza fila, invece, ho sovrapposto ai colori il Blender (1), il Burnisher (2) ed infine la matita di Chinese White 7200 (3) della serie Derwent Drawing (che ho provato di recente e che mi sta piacendo abbastanza).



Vi mostro, ora, disegno nelle varie fasi di colorazione.

Fase 1) 

Un acquerello abbozzato. 

In genere, faccio diverse passate, per delineare meglio il disegno già in fase di acquerello, ma in questo caso volevo farvi vedere come, con una leggera passata di colore e poi una sovrapposizione di matite, l’effetto risulti già più definito e gradevole. :)






Fase 2) Utilizzo le Derwent Studio per delineare il volto, alcune ciocche di capelli ed i vestiti.





Fase 3) Utilizzo le Derwent Artists, per creare delle ombre violacee su volto, collo, abito e capelli. 


Fase 4) Passo un po’ di Blender e di Bianco Cinese su alcuni punti per sfumare leggermente il colore. 
Aggiungo un po’ di rosa su labbra e guance.
Ed ecco il risultato finale. :3



Ammetto di amare particolarmente le matite, se usate insieme agli acquerelli. :)

Non le preferisco, invece, se usate da sole. Uno dei motivi è senz’altro che mi affatico molto fisicamente. :(
In ogni caso, basta davvero un’acquerellata veloce e, poi, si può subito passare alle matite. :D
Dipende sempre dalle proprie preferenze ed abitudini.


Fatemi sapere se avete già provato le matite Derwent e soprattutto come vi siete trovati. :3

Buona serata! :)

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